La visita odontoiatrica è un momento molto importante per la valutazione della salute orale ed è utile per prevenire disturbi e patologie che interessano i denti e le gengive.
Conoscere lo stato di salute del cavo orale è indispensabile per salvaguardare il sorriso e prevenire, il più possibile, futuri interventi invasivi e ricostruttivi.
La prima visita odontoiatrica consente al dentista di controllare la dentatura, accertare se vi siano problemi dovuti a carie, placca, tartaro, infezioni batteriche, infiammazioni delle gengive o del parodonto, al fine di approntare cure tempestive e specifiche, che contrastino problemi e malattie della bocca e dei denti
Per una diagnosi corretta, consiglio sempre di eseguire la ortopantomografia delle arcate dentarie che può essere abbinata alla TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) in caso di intervento chirurgico o implantare oppure per i casi ortodontici la radiografia latero/laterale del cranio.
L’esame radiografico è parte integrante della visita, permette di valutare la condizione profonda dell’osso al di sotto del dente e della gengiva.
La visita odontoiatrica ha durata di circa un’ora ed è un momento fondamentale della terapia.
E’ importante in quanto l’odontoiatra esamina in maniera approfondita lo stato di salute della bocca del paziente e fornisce valutazioni personalizzate per la corretta igiene orale quotidiana.
L’odontoiatra raccoglierà informazioni sul paziente e sulla sua storia clinica (anamnesi) ed effettuerà poi, una verifica dell’attuale situazione dentaria.
Successivamente si procede esaminando lo stato dei denti e delle gengive, se necessario, tramite una radiografia delle panoramica delle arcate dentali attraverso la quale si potranno indagare problemi non riconoscibili a occhio nudo quali: carie interdentali, lesioni dell’osso, granulomi o cisti.
Una valutazione completa e approfondita permetterà di stilare un piano di cure personalizzato che possa essere ritagliato sulle esigenze del paziente.